Falsificavano drug test in caserma, chieste pene severissime per i sei indagati

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Pene che vanno dai quattro mesi fino ai sette anni, queste sono le accuse per sette persone, accusate a vario titolo di spaccio di cocaina, corruzione e falsificazione dei drug test dei militari sospettati di fare uso di stupefacenti nella Caserma Garibaldi di Via Laviano a Caserta.

Il Pm Gerardina Cozzolino ha chiesto precisamente 6 anni e 6 mesi per Luigi Belvedere, di Maddaloni; 5 anni per Patrizio Caserta, anche lui di Maddaloni; 2 anni per Lello Giove, di Avella; 7 anni per Giuseppe Santonastaso; 4 mesi per Francesco Pennacchia, di Marcianise; 8 mesi per Vincenzo Corbo. Chiesta l’assoluzione invece per Biagio Santangelo.

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