Sarà una situazione molto diversificata quella che troverà chi vorrà commemorare i propri defunti nei giorni dell’1 e 2 novembre.
A fronte di una raccomandazione generale di chiudere i cimiteri i provvedimenti adottati sono molto diversi nei vari comuni del casertano.
Hanno aderito alla raccomandazione/suggerimento di tenere chiuse le porte i sindaci di Aversa, Caiazzo, Casal di Principe, Casapulla, Cesa, Maddaloni, Parete, San Cipriano d’Aversa, San Marcellino, Santa Maria Capua Vetere, Sant’Arpino, Succivo ed i commissari prefettizi alla guida del comune di Orta di Atella. La chiusura è prevista dal 31 ottobre sino a tutto il 2 novembre.
A Casagiove e San Nicola La Strada la chiusura sarà limitata alle giornate dell’1 e 2 novembre.
Per il momento sembra che resteranno aperti quelli di Caserta, Pignataro Maggiore, Sessa Aurunca. San Prisco e Mondragone anche se con modalità diverse e particolari riservate al traffico ed agli ingressi.