
Non ce l’ha fatta Paolo Andrea, il 15enne che lunedì scorso ha visto partire, in circostanze ancora da chiarire, un colpo dalla pistola del padre che gli aveva trapassato il cranio. Stando alle indagini, il quindicenne si trovava solo nella sua camera da letto e quel giorno non era andato a scuola.
Non è ancora chiaro se si sia trattato di un gesto estremo voluto dal ragazzo dopo aver litigato con il padre che gli aveva sequestrato cellulare e pc o di un incidente. I genitori hann dato il consenso all’espianto degli organi del ragazzo di Sant’Andrea del Pizzone, terzo di tre figli.