Scatta l’allarme a Pietramelara, dove in data odierna 9 Ottobre 2020 è risultato un caso di positività al Covid-19. Si tratta di una persona di sesso maschile adulta già sottoposta ad isolamento sanitario. Nel rispetto del protocollo in vigore si informa la cittadinanza, con riserbo sulle generalità della persona, che sono state attivate altresì le procedure di isolamento anche per i familiari.
“Si augura con l’occasione una pronta guarigione al nostro concittadino – scrive il Sindaco Avv. Pasquale Di Fruscio -. Si informa inoltre che a seguito della sospensione delle attività didattiche come da Ordinanza del Sindaco n. 24 emessa nella giornata di ieri, a partire da oggi, di concerto con il Dipartimento di prevenzione dell’ASL e sentito il dirigente scolastico, viene disposta la quarantena per gli alunni delle seguenti classi della scuola media: 1A – 2A e 1C fino a tutto il giorno 13 ottobre. (Fanno eccezione gli alunni che erano assenti da scuola nelle giornate del 28 e 29 settembre).I casi registrati a Pietramelara non devono generare allarme ma devono indurre ad una maggiore attenzione; le ultime notizie sul Coronavirus in Italia e i dati dal mondo segnano infatti un record dalla fine del lockdown. In Campania c’è stata una brusca impennata con 757 positivi. A Latina e’ scattato il mini lockdown per 14 giorni. Questi elementi indicano che occorre prestare massima attenzione per cercare di arginare il fenomeno all’interno della nostra Comunità. Per questo si raccomanda a tutta la popolazione di avere riguardo alle regole anti Covid, sempre più stringenti, ed osservare rigorosamente tutte le nuove disposizioni del Governo centrale e quelle del Presidente della Giunta regionale. L’utilizzo di mascherina e’ obbligatorio anche all’aperto, ed occorre sempre rispettare le regole di distanziamento interpersonale. Si invitano i cittadini ad essere scrupolosi e a ridurre al minimo i contatti interpersonali specie nei luoghi affollati, a lavare ed igienizzare frequentemente le mani e ad indossare sempre la mascherina.Infine si ricorda che in caso di presenza di sintomi (febbre oltre 37.5°, tosse, difficoltà respiratorie, dolori muscolari, stanchezza) bisogna restare a casa e segnalarlo al medico di base o alla ASL. Si chiede collaborazione alla cittadinanza a tutela di tutti e di ciascuno”.