I Carabinieri del Comando di Avellino hanno dato esecuzione a 19 misure cautelari relative ai reati di detenzione, produzione e spaccio di sostanze
stupefacenti, nonché di estorsione. È stato disposto il carcere per 3 soggetti, 13 finiscono ai domiciliari, mentre 3 hanno l’obbligo di dimora. Sono tutti residenti in Irpinia e nelle province di Caserta e Salerno. Le attività di spaccio venivano condotte durante il periodo del lockdown con il sistema classico del “porta a porta”; le indagini hanno consentito di rilevare un linguaggio criptico che veniva utilizzato dai malviventi (caffè, acqua, prosciutto) per richiedere la droga, nonché l’elevato numero di clienti (60). Durante il blitz è stato arrestato un soggetto per resistenza a pubblico ufficiale.