Dopo due anni di stop forzato a causa della pandemia da Covid-19, torna la storica ‘Fiera della Maddalena’ a Caiazzo e cresce l’attesa per gli eventi che si terranno in città nel prossimo fine settimana.
L’appuntamento è per il 22, 23 e 24 luglio. Si parte venerdì in piazza Porta Vetere, dove alle 19,30 ci sarà il taglio inaugurale del nastro e la benedizione. Subito dopo, presso Palazzo Savastano, ci sarà il convegno ‘Le radici della memoria’, con l’introduzione del primo cittadino di Caiazzo Stefano Giaquinto, gli interventi dei sindaci del territorio e le conclusioni affidate a Manuel Lombardi, presidente della Coldiretti di Caserta. Alle 21,30, in piazza Porta Vetere, si esibirà il gruppo musicale ‘L’epoca della Piedigrotta’. Il sabato si aprirà alle 19, sempre in Palazzo Savastano, con il convegno ‘Ambiente, territorio, produzione e commercio’. Dopo i saluti del sindaco Giaquinto interverranno: Franco Pepe, maestro pizzaiolo; Alfonso Mondrone, delegato al Commercio del Comune di Caiazzo; Ida Sorbo, vicesindaco e delegata all’Agricoltura di Caiazzo; Anna Zeppetella Del Sesto di Slow Food Campania; Francesco Pascale di Legambiente Campania. A chiudere l’incontro sarà il presidente di Coldiretti Caserta Lombardi. Alle 20,30, ci sarà lo spettacolo dedicato ai bambini, con la sfilata itinerante dei personaggi della Disney in costume deluxe. Domenica ci sarà l’apertura della mostra presso l’Auditorium dell’Annunziata, l’Agrichef e la presentazione del libro ‘Puteche e Putecari’. Durante tutto il fine settimana della Fiera della Maddalena ci saranno il mercato contadino, spettacoli itineranti, artisti da strada, esposizione di animali, giochi gonfiabili, intrattenimento e laboratorio per bambini, musica e balli, street food e tanto altro ancora. L’apertura degli stand è fissata alle 18.
La Fiera della Maddalena 2022 è finanziata dal POC 2014-2020 della Regione Campania e vede uniti nell’organizzazione i Comuni di Caiazzo, Piana di Monte Verna, Amorosi, Castel Campagnano, Ruviano e Puglianello.
«Dopo due anni di stop forzato a causa della pandemia da Coronavirus – afferma il sindaco di Caiazzo Stefano Giaquinto – nel 2022 finalmente tornano gli eventi che hanno fatto la storia della nostra città. Tra questi spicca sicuramente la ‘Fiera della Maddalena’. C’è grande fermento per la tradizionale festa, soprattutto quest’anno che in tutti noi c’è voglia di trascorrere delle giornate di sano divertimento dopo mesi difficili. Grazie a manifestazioni di questo tipo riusciremo a promuovere sempre di più la nostra bellissima città e le sue eccellenze artistiche, naturalistiche ed enogastronomiche».
La manifestazione si tiene dagli albori dell’era cristiana, quando la Diocesi di Caiazzo estendeva la sua giurisdizione ecclesiastica su trentasei casali. La Chiesa ed i signori feudali avevano fissato per il 22 luglio di ogni anno, festa di Santa Maria Maddalena, molto venerata dai caiatini, il giorno della riscossione delle tasse e la consegna del raccolto. Migliaia di persone, quindi, si muovevano dai casali verso Caiazzo insieme alle loro famiglie, con derrate, bestiame e mercanzie. Ancora oggi, a distanza di secoli, la fiera si rinnova tra storia e tradizione.