Primo comizio per Mariniello ieri sera in piazza Torre, con una marea di folla, oltre 800/900 persone. Tutti si aspettavano una sola verità e un focus pesante sul cemento selvaggio di cui Lusciano è ormai invasa, sull’arteria provinciale Lusciano-Aversa – Parete che orami non è più vivibile, sugli incarichi milionari perpetrati sulle finanze pubbliche e quindi sulle spalle dei cittadini, sui 200 appartamenti realizzati al posto del mercato rionale, sui terreni assegnati a imprenditori vicini alla maggioranza, sul campo sportivo che orami non appartiene più ai luscianesi che non ne possono usufruire, idem per i campi di tennis e calcetto, sui mutui per il parco della legalità, su nessuna opera pubblica di rilevanza.
Tutti si aspettavano inoltre proposte alternative e innovative ma i discorsi di quasi tutti i candidati che hanno parlato sono stati deludenti e con pochi contenuti, dalla letterina di natale letta dalla Granieri, a tutti gli altri. Inconcludenti e zero contenuti! Da apprezzare Vasto, un giovane candidato, che in due parole ha detto qualcosa di concreto per il centro storico e per i giovani. Solo il candidato Sindaco Mariniello ha sfoderato la sua competenza di lungo corso ed ha proposto contenuti seri e fattivi. La piazza ha retto 2 ore e mezza solo grazie a Mariniello, e ciò significa voti e forza politica del candidato sindaco. Altro dato politico: a questo punto gli ex consiglieri potevano anche evitare di salire sul palco! La passerella è stata negativa in quanto non m c’è stata risposta a quello che si aspettavano i cittadini di Lusciano. La fortuna di questi “peones” è che dall’altra parte c’è il vuoto, il nulla, tranne le “cortesie” che hanno fatto e che tutti conoscono. Ecco perche’ non c’è partita e Mariniello sarà Sindaco e, dopo il comizio di ieri sera, va preso atto che parecchi sono scartine politiche.