Caserta e la variante Omicron: interruzione immediata delle attività alla scuola “De Amicis-Giannone” e screening a tutti gli studenti

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C’è tensione per il propagarsi della variante Omicron a Caserta, che ha presentato il primo caso del paziente zero tornato da un viaggio di lavoro in Mozambico. Il Governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca ha confermato che sono finora 5 i contagi accertati da variante collegati al tecnico casertano del’Eni rientrato dall’Africa.

“Dal tracciamento che abbiamo fatto del paziente zero – ha dichiarato De Luca – abbiamo trovato tre alunni nelle scuole frequentate dai due figli del tecnico, la badante e una unità appartenente al personale scolastico. Ci vuole grandissima prudenza, proseguire con le indicazioni Regionale come la mascherina anche all’aperto, distanziamento, sanificazione. Il mio appello va anche ai sindaci, alle forze dell’ordine, affinché si vada in strada da subito per fare un lavoro dissuasivo, per richiamare i giovani che non hanno la mascherina e fare multe a chi non le indossi all’esterno”.

Proprio in quest’ottica, L’Asl di Caserta ha deciso di disporre l’interruzione immediata dell’attività didattica della scuola “De Amicis-Giannone” come misura preventiva per spezzar” la diffusione del contagio della variante Omicron. Terzo giro di tamponi per le classi dell’Istituto ed in particolar modo quella dei compagni di classe dei due figli del “paziente zero” della variante sudafricana. Sono emersi altri 4 positivi: tre alunni ed un’insegnante, che era stata a contatto anche con altre classi. Inizierà così la DAD per le classi così come i protocolli di sanificazione.

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