Museo Campano: Solino e la Iannone volevano affidare, in barba al territorio, Bar e Ristoro a personaggi di Pompei!!

0 0
Read Time:1 Minute, 27 Second

Il 4 Febbraio; Solino e la Iannone stavano accordandosi con personaggi di Pompei per dare loro in gestione il punto ristoro del Museo Campano, mettendo praticamente da parte il territorio e i capuani! I 2 membri del Cda attuali, all’oscuro di tutto, venuti a sapere la cosa fortuitamente, hanno bloccato subito la trattativa garantendo i capuani e le associazioni in loco!!!
Solino allora, infuriato, va all’attacco e, con una scusa, fa dimettere la Iannone pensando in questo modo di ridimensionare il CDA e di farlo cadere. Ma stavolta, ahi lui! Le cose non sono andate secondo quanto si era prefissato e così inizia la guerra con tutti i mezzi contro l’attuale cda del Museo Campano! Premesso che oggi che si sono scoperti gli altarini, possiamo affermare che il Gioiello era ben rappresentato come ha sempre sostenuto il Presidente Magliocca da Di Cecio rimettendoci anche economicamente. Il Presidente della Provincia, ancora adesso è all’oscuro di tutto questo; aveva affidato provvisoriamente la direzione in buona fede e se ora ne verrà a conoscenza, sarà solo perché lo leggerà su questo quotidiano.
Come ci sono tante ma tante altre cose che il vecchio CDA voleva fare! Solino è sempre stato il vero ostacolo! La Iannone gli ha fatto sempre da sponda!!! Per ora ci fermiamo qui, in seguito vi raccontiamo tante altre cose fatte e accadute all’interno del Museo. Vi racconteremo del perché sono diminuite anche le presenze sulla carta! Ora parliamo del futuro; il Museo va salvato e rilanciato e c’è bisogno del Presidente Magliocca e di tutto il consiglio provinciale, dei capuani e delle associazioni locali. Il CDA attuale non consentirà a nessuno di svendere e fare i propri comodi del Gioiello capuano!!!

Happy
Happy
0 %
Sad
Sad
0 %
Excited
Excited
0 %
Sleepy
Sleepy
0 %
Angry
Angry
0 %
Surprise
Surprise
0 %
YouTube
Pinterest
Instagram