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Il presidente di Coldiretti Campania Gennarino Masiello ha parlato della chiusura anticipata delle enoteche: “Questo provvedimento è discriminante
nei confronti delle 800 enoteche presenti sul territorio regionale. La città di Napoli ha il primato con oltre 500 enoteche, Avellino ne conta oltre 30, così anche Benevento. In provincia di Caserta se ne contano circa 140, mentre in quella di Salerno sono circa 90. Il più recente Dpcm rischia di essere una disparità di trattamento per la vendita di bevande alcoliche a danno delle enoteche. Fino al prossimo 5 marzo l’acquisto di questi prodotti si potrà effettuare, dopo le 18, presso i grandi supermercati ed altri esercizi che non hanno un codice Ateco che ricade nel divieto. Le enoteche si sono espanse molto, dando molteplici posti di lavoro soprattutto ai giovani. Questo settore è già fortemente colpito dalla chiusura dei ristoranti dove si commercializza più della metà in valore delle bottiglie stappate in Italia”.
