Nuova indagine delle Forze dell’Ordine sul fiume Sarno, valori ben oltre la norma

0 0
Read Time:1 Minute, 21 Second

I primi risultati delle indagini condotte dai militari specializzati dell’Arma e della Forestale, confermano quello che Legambiente Campania denuncia da circa trent’anni: il grave stato di inquinamento in cui versano le acque del fiume Sarno e la mancanza o l’inefficienza del sistema fognario e il suo mancato collettamento ai depuratori. 

 Le analisi effettuate dall ‘Arpac, agenzia regionale per l’ ambiente, sulle acque prelevate dal fiume Sarno hanno segnalato valori di concentrazione elevati per alcuni parametri di gran lunga oltre il limite massimo fissato dalle norme. Tra essi la presenza di batteri dell’ Escherichia Coli.
I carabinieri del gruppo di Torre Annunziata hanno eseguito controlli lungo il corso d’acqua – su disposizione dei procuratori di Torre Annunziata e Nocera Inferiore (Salerno), Nunzio Fragliasso e Antonio Centore.

“Ogni anno i volontari di Goletta Verde e di Goletta dei fiumi eseguono le analisi delle acque del fiume Sarno con risultati che confermano lo stato di forte inquinamento e degrado dei punti sottoposti al campionamento, con particolare attenzione alla foce. I report e le denunce di Legambiente Campania che si susseguono negli anni hanno sempre al centro un’unica richiesta: procedere alla realizzazione delle opere realmente necessarie al territorio e al percorso di disinquinamento di questo fiume assurto a simbolo dell’inquinamento delle acque.

“Solo quando si saranno realizzate le opere infrastrutturali di base, la cui assenza e inefficienza oggi viene messa a nudo anche dalle indagini, avrà senso parlare di Grandi Progetti, fino ad allora qualsiasi tipo di intervento sarà solo un palliativo”. In una nota Francesca Ferro, direttrice Legambiente Campania commenta indagine Forze dell’ordine su inquinamento Fiume Sarno.

Happy
Happy
0 %
Sad
Sad
0 %
Excited
Excited
0 %
Sleepy
Sleepy
0 %
Angry
Angry
0 %
Surprise
Surprise
0 %
YouTube
Pinterest
Instagram