Grandi novità a Pietramelara con la dimora Paternò – Caracciolo diventerà il Palazzo della Cultura, un biglietto da visita importante e prestigioso per i Pietramelaresi e per tutto il territorio.
La costruzione del Palazzo nella parte bassa, secondo le fonti più accreditate, sarebbe iniziata per volontà dei Monforte dopo il sacco di Pietramelara del 1496 per essere poi completato da donna Faustina Colonna.
Si tratta di un’opera maestosa tra le più importanti dell’alto casertano; testimonianza della vitalità rinascimentale dell’alta “terra di lavoro” oltre che prestigiosa residenza del duca Lucio Caracciolo, capitano delle milizie del Re.
Nel 2019 iniziano le nuove opere, sia quelle rivolta a mettere in protezione l’intero complesso anche mediante il rifacimento delle coperture, sia quelle di ristrutturazione e recupero architettonico della parte nobile.
Importante sottolineare che con delibera di Consiglio Comunale il salone “Re Ferdinando II” è stato destinato a sala consiliare del Comune e sala per ricevimenti pubblici.
Tutti i lavori predetti, nonostante la notevole complessità tecnica e i rallentamenti dovuti al Covid 19, sono in via di ultimazione ed oggi si può dire che il monumento più prestigioso dell’alto casertano, la sua solennità, la sua bellezza e la sua storia, sono salvi.
COMUNICATO STAMPA E FOTO: COMUNE DI PIETRAMELARA