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Dal profilo ufficiale del comune di Cesa si legge una nota volta a informare tutti coloro i quali vorranno aiutare i rifugiati ucraini o che l’hanno già fatto: “Dopo aver attivato la email emergenzaucraina@comune.cesa.ce.it per raccogliere le adesioni delle persone interessate ad accogliere persone provenienti dall’Ucraina, sono già tante le disponibilità pervenute, anche dai paesi vicini. E’ questo un bel segnale delle famiglie locali che chiedono, con grande generosità e solidarietà, di accogliere le famiglie ucraine in fuga dalla Guerra.
Ricordiamo che le disponibilità vanno inviate alla mail indicata in precedenza, precisando nome, cognome, indirizzo e informazioni sulla abitazione. Tutte le disponibilità pervenute e quelle che giungeranno ancora saranno trasmesse alla #Caritas di Aversa che provvederà a collare le famiglie ucraine, grazie alla collaborazione con Don Carmine Schiavone, Direttore della Caritas della diocesi di Aversa e da qualche giorno nuovo direttore della Caritas Campania. La Caritas di Aversa, infatti, in sinergia con l’Asl, ha attivato il protocollo sanitario necessario, per cui le persone saranno sottoposte a tampone per le ricerca del Covid. Inoltre sarà cura sempre della Caritas provvedere alla segnalazione al Commissariato di Ps. Queste indicazioni valgono anche per le famiglie locali che, in modo autonomo, decidono di accogliere persone ucraine. E’ necessario segnalare la loro presenza sul territorio, comunicandolo agli uffici comunali, affinchè possiamo segnalare all’Asl, dipartimento di prevenzione collettiva, al Commissariato di Polizia di Stato ed alla Prefettura, per gli adempimenti necessari. Grazie per la collaborazione. Il sindaco Enzo Guida e l’Amministrazione Comunale”.
