Si è tenuto ieri presso il Real Sito di Carditello il vertice europeo “Via Europea della Seta: Gelsicoltura e bachicoltura – nuove opportunità”, un progetto che, partendo dal tragitto seguito da Marco Polo nei suoi viaggi verso l’Oriente, comprende gli itinerari di produzione e commercializzazione della seta in Europa attraverso quattro temi principali: l’attività tessile, dall’artigianato all’industria (innovazioni, tecnologie, mondo del lavoro); l’allevamento del baco da seta e il suo impatto sociale, economico, agricolo e paesaggistico; la seta nella pittura, moda e design; la ricerca e lo sviluppo nella produzione della seta.
L’iniziativa è stata promossa dalla Fondazione Real Sito di Carditello in collaborazione con la Sede italiana del Consiglio d’Europa – Ufficio di Venezia, l’Assessorato all’Agricoltura della Regione Campania e il Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia agraria, Centro Agricoltura e Ambiente (CREA-AA). Nel corso della giornata di lavoro, sono intervenuti, tra gli altri, Luigi Nicolais, presidente Fondazione Real Sito di Carditello; Marta Ragozzino, direttrice generale Musei Campania; Jolanda Capriglione, presidente Club per l’Unesco di Caserta e consulente-storico Rete “San Leucio Textile”; Gustavo Ascione, presidente Rete “San Leucio Textile”; Teresa Gualtieri, presidente Federazione italiana dei Club e Centri per l’Unesco.