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A meno di un mese dalla tornata elettorale il sindaco di Caserta Carlo Marino ha ben chiari i suoi progetti:
“Io sono un uomo con le “mani libere” e non ho scelto di candidarmi per mandare un messaggio al mio partito, come chi segue logiche che appartengono alla vecchia politica. Quello che sono stato in cinque anni, lo sono anche adesso in campagna elettorale. E non ho bisogno di nascondere i simboli a livello nazionale delle liste che mi sostengono e vogliono metterci la faccia nel mio progetto. Chi fa parte della mia squadra sono donne e uomini scelti attentamente, con una storia alle spalle di presenza sul territorio costante. Ho già in mente prima del voto la squadra che sarà pronta a governare la città. Voglio essere chiaro: a differenza degli altri, sono pronto anche a dialogare con chi oggi non è presente nella competizione elettorale soprattutto sui temi che riguardano le politiche sociali, dei più deboli e lavorare per fare diventare il reddito di cittadinanza un occasione di lavoro. La politica è confronto, studio e partecipazione. C’è chi usa le elezioni amministrative per altre velleità, questo non possiamo negarlo. Io voglio continuare a fare il Sindaco della mia gente e seguire la strada maestra, altri preferiscono le candidature di palazzo. Caserta non può correre il rischio di cadere nuovamente vittima di logiche personali e che non mettono al centro gli interessi del Sud, gettando all’aria il lavoro svolto in questi anni. Sapete bene a chi mi riferisco”.
