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“Se gli under 60 anni, dopo aver ricevuto una prima dose di vaccino AstraZeneca, rifiutano di fare la seconda dose con un vaccino a mRna, possono avere una seconda dose di vaccino AstraZeneca, dopo aver firmato un consenso informato”. Lo rende noto il ministero della Salute in una nuova circolare nella quale afferma che secondo il Comitato Tecnico Scientifico l’indicazione prioritaria resta comunque la seconda dose con un vaccino a mRna. Non c’è scetticismo però per la vaccinazione “mista”. “L’eterologa funziona, io sono prenotato martedì”, dichiara il premier Mario Draghi in conferenza stampa con il ministro della Salute Roberto Speranza e il commissario all’emergenza Covid Francesco Paolo Figliuolo.
Inoltre, via libera alle vaccinazioni con Johnson&Johnson anche agli under 60 ed ancora ai migranti, senza tetto o a chi risiede in luoghi difficili da raggiungere. Il vaccino monodose sarebbe così una certezza per chi dal punto di vista sanitario è meno rintracciabile assicurando maggiore copertura vaccinale.
