La Polizia di Caserta, coadiuvata da quella di Maddaloni, ha arrestato 3 pluripregiudicati: l’accusa è di violenza sessuale di gruppo, sequestro di
persona, lesioni, revenge porn e stalking ai danni di una ragazza affetta da grave deficit cognitivo. Il provvedimento restrittivo – si legge in un comunicato della Procura – è stato emesso a seguito di una complessa attività di indagine comprensiva di dichiarazioni accusatorie della vittima, elementi video ed accertamenti tecnico-scientifici che hanno evidenziato un grave quadro probatorio a carico degli indagati. Il padre ha altresì presentato denuncia per la scomparsa della figlia al Commissariato di Maddaloni, con la ragazza che è stata ritrovata qualche giorno dopo nella propria abitazione accompagnata da uno degli aguzzini. Il PM, insieme ad un’esperta psicologa, ha ascoltato il racconto della ragazza: dalle sue parole è emerso che i 3 indagati l’avevano indotta a seguirla in una delle loro abitazioni dove l’avevano privata del cellulare, bastonata, segregata e costretta a subire atti sessuali. I 3 avevano inoltre tentato di produrre un video in cui la ragazza negava qualsiasi abuso subito. Gli stessi video, insieme ad altro materiale di natura sessuale, venivano scambiati tra di loro senza alcun consenso della vittima. Questa mattina la misura è stata eseguita e gli attori condotti in carcere.