Una lite, futile, per un parcheggio ha causato un litigio molto violento a Recale, tra un cinquantenne carabiniere fuori servizio di Capodrise e un ragazzo 29enne di Portico di Caserta, sposato con figli. Il 29enne era andato a fare la spesa con il cognato al supermercato, i due stavano per lasciare il piazzale antistante il negozio quando il carabiniere, sopraggiunto con la sua vettura, effettua una manovra azzardata per occupare il posteggio appena liberatosi, manovra che stava per causare un contatto tra le due auto.
Il piccolo battibecco dai rispettivi abitacoli si è poi trasformato in qualcosa ben di peggio. Il 29enne, con la macchina bloccata dalla vettura del carabiniere, ha chiesto di rimuovere l’auto in modo da poter uscire dal parcheggio e rientrare a casa, il carabiniere ha rifiutato attendendo forse una reazione del ragazzo che è poi arrivata. Il 29enne, infatti, ha spinto il carabiniere e quest’ultimo ha subito raccolto una mazza da baseball dalla sua vettura e ha colpito il ragazzo alle gambe e alla testa. Il 29enne messo ko dal folle attacco è rimasto a terra mentre il cognato ha cercato in qualche modo di bloccare il militare che lo scherniva, forte del suo ruolo e della sua divisa.
All’arrivo dell’ambulanza e dei poliziotti, il 29enne viene subito portato in ospedale per sei punti di sutura alla testa e sette giorni di prognosi. Il carabiniere non è nuovo a questi episodi, già ad Aprile aveva tentato di colpire con un’ascia la giovane coppia di coniugi vicini di casa, di cui lei incinta.