L’Asl di Caserta sta consegnando in questi giorni quindicimila dosi di vaccini antinfluenzali ai vari distretti territoriali, che poi li distribuiranno soprattutto ai medici di base che potranno dar vita alla seconda tranche della campagna di vaccinazione, interrottasi ad inizio novembre quando la prima partita di vaccini si esaurì e molti pazienti anche anziani e con patologie, rimasero esclusi.
Il direttore sanitario dell’azienda ospedaliera marcianisana Pasquale De Girolamo Faraone spiega che “la programmazione della campagna di vaccinazione, fatta dall’Asl nel marzo scorso, ha tenuto conto della necessità di richiedere più vaccini antinfluenzali vista anche l’emergenza Covid e il bisogno dunque di vaccinare più persone, e in effetti, rispetto al 2019, ne è stato richiesto un 15% in più; le dosi arrivate ad inizio autunno non sono state comunque sufficienti a coprire il gran numero di persone che quest’anno hanno voluto sottoporsi al vaccino antinfluenzale”.
Nel casertano, molti anziani anche con patologie importanti lamentano di essere stati esclusi dalla prima fase della campagna di vaccinazione. Nel distretto 16, che comprende un’area ad alta densità abitativa con i comuni di Marcianise, Capodrise, Recale, Macerata Campania, Portico di Caserta, San Marco Evangelista, non sono stati registrati disagi e la campagna di vaccinazione andrà avanti come di consueto.