Arienzo, Casagiove, Caserta, Santa Maria a Vico, Santa Maria Capua Vetere unite per gli aiuti alle attività commerciali cittadine, raccogliendo l’appello lanciato a novembre da Confcommercio. Tra le proposte avanzate dall’associazione di categoria, la sospensione del dispositivo di zona a traffico limitato e del pagamento del grattino sulle strisce blu, il rinvio della tassa rifiuti e di altre imposte locali ma anche e soprattutto l’adozione di provvedimenti in grado di alleggerire il carico fiscale di tante imprese.
Il primo ad intervenire è stato il Comune di Santa Maria a Vico che ha annullato il pagamento del canone per l’occupazione di suolo pubblico dovuto dagli operatori della fiera settimanale fino a fine anno. Previsti anche sgravi fiscali del 20% sulla Tassa rifiuti e la sospensione delle cartelle esattoriali fino al 30 giugno 2021. Riduzione della Tari per tutto il 2020 invece per i commercianti di Santa Maria Capua Vetere, il Comune inoltre ha sollecitato anche i proprietari dei locali commerciali a congelare i canoni di locazione e a non esigere il pagamento dei fitti prima del 2021. Ad Arienzo invece previsti contributi a fondo perduto per i commercianti costretti a chiudere le proprie attività per effetto del lockdown. Misure di sostegno alla categoria sono attese anche a Casagiove che le ha già annunciate per la prossima settimana.