Ancora una sentenza chiara e precisa: per il Tar della Campania le scuole, devono restare ancora chiuse. L’ultimo decreto, in ordine di tempo, è quello emesso oggi dopo che alcuni genitori di Aversa avevano impugnato l’ordinanza firmata il 23 novembre scorso dal sindaco Alfonso Golia che aveva disposto la sospensione dell’attività in presenza della scuola per l’infanzia e le elementari fino al 3 dicembre prossimo. Un provvedimento adottato dopo che il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha lasciato libertà di scelta ai sindaci dei vari comuni campani sulla riapertura in base alle situazioni epidemiologiche delle varie cittadine.
I genitori, dunque, hanno impugnato l’ordinanza del sindaco di Aversa chiedendo la sospensione immediata del provvedimento, ma il Tar non è stato dello stesso parere sulla base dei dati epidemiologici. Si legge nella motivazione del Tar che “nel doveroso bilanciamento degli interessi proprio della presente sede cautelare, occorre valutare recessivo l’interesse fatto valere dal ricorrente al ripristino delle ordinarie modalità di conduzione della propria attività lavorativa e, quanto ai minori, al ripristino della fruizione in presenza del servizio scolastico, surrogata dalla didattica a distanza”.